Carta solidale acquisti 2023: come funziona e a chi è destinata

Data:
29 Giugno 2023

Carta solidale acquisti 2023: come funziona e a chi è destinata

Cos’è
Con decreto del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste e del Ministero dell’economia e delle finanze del 18 aprile 2023, pubblicato nella G.U. n.110 del 12 maggio 2023, recante “Criteri di individuazione dei nuclei familiari in stato di bisogno, beneficiari del contributo economico previsto dall’art. 1, commi 450 e 451 della legge 29 dicembre 2022 n. 197”, sono stati definiti i criteri di individuazione dei beneficiari del contributo economico denominato “Carta solidale acquisti 2023”.

La Carta solidale acquisti 2023 è una Carta di pagamento elettronica concessa, in modo automatico e senza necessità di presentare domanda, a famiglie in possesso di determinati requisiti per acquisti di beni alimentari da effettuare nei supermercati o negozi convenzionati. La Carta contiene un contributo uguale per tutti di 382,50 euro.
La Carta, rilasciata da Poste Italiane, è nominativa e potrà essere usata da metà luglio e fino al 31 dicembre 2023. L’erogazione della Carta rientra tra gli aiuti previsti dalla Legge di Bilancio 2023.

Chi riceverà la Carta
Riceveranno la Carta tutti i cittadini appartenenti ai nuclei familiari (con almeno 3 componenti) residenti nel territorio italiano, in possesso dei seguenti requisiti alla data di pubblicazione del decreto:

  • iscrizione nell’Anagrafe della Popolazione Residente (anagrafe comunale);
  • titolarità di una certificazione ISEE ordinario, di cui al decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 109 e del DPCM n. 159/2013, in corso di validità, con indicatore non superiore ai 15.000 euro annui.

Attenzione: il contributo non spetta ai nuclei già percettori di Reddito di Cittadinanza; Reddito di inclusione; qualsiasi altra misura di inclusione sociale o sostegno alla povertà o in cui almeno uno dei componenti sia percettore di  Assicurazione Sociale per l’Impiego – NASPI e Indennità mensile di disoccupazione per i collaboratori – DIS-COLL; Indennità di mobilità; Fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito; Cassa integrazione guadagni-CIG; qualsiasi differente forma di integrazione salariale o di sostegno nel caso di disoccupazione involontaria, erogata dallo Stato.

Dove ritirare la Carta
Non è necessario presentare domanda. Il Comune riceverà da INPS l’elenco dei beneficiari selezionati.  Dopo una fase di controlli anagrafici, i Comuni avvertiranno i cittadini beneficiari che potranno ritirare la propria Carta presso gli uffici postali, già carica dell’importo (uguale per tutti).

Il contributo è destinato all’acquisto dei soli beni alimentari di prima necessità (indicati nell’allegato 1 del decreto interministeriale), con esclusione di qualsiasi tipologia di bevanda alcolica, e può essere speso presso tutti gli esercizi commerciali che vendono generi alimentari.

Attenzione: se i cittadini che hanno diritto alla tessera non effettueranno almeno un acquisto con la Carta entro il 15 settembre 2023, ci saranno dei blocchi alla possibilità di spesa di quella Carta.

Si invitano i cittadini a monitorare questo portale web, per sapere quando saranno inviate le comunicazioni e con quali modalità; presumibilmente la comunicazione verrà inviata nella prima quindicina di luglio 2023.

Per maggiori informazioni è possibile consultare il portale web INPS.

Ultimo aggiornamento

29 Giugno 2023, 10:21

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